Attenzione quando pulisci la muffa: il prodotto comune che usi non uccide i batteri

Quando si affronta la pulizia della muffa in casa, è fondamentale comprendere che l’efficacia dei prodotti comunemente usati può essere limitata e, in alcuni casi, addirittura fuorviante. Molti si affidano a soluzioni commerciali apparentemente risolutive, come la candeggina o simili detergenti sbiancanti, credendo di eliminare il problema alla radice. Tuttavia, la realtà è più complessa: spesso questi prodotti si limitano a rimuovere le macchie superficiali senza eliminare del tutto batteri e spore invisibili agli occhi, responsabili della ricomparsa del fenomeno e del peggioramento della qualità dell’aria domestica.

I limiti dei prodotti comuni contro la muffa

Il primo errore è pensare che la pulizia visiva equivalga a una sanificazione profonda. Utilizzare la sola candeggina o uno sgrassatore generico può far sembrare le superfici più pulite, ma in realtà queste soluzioni spesso non sono in grado di penetrare in profondità nei materiali porosi come intonaco, cartongesso o legno, dove la muffa si diffonde tramite le proprie radici miceliali. Le spore possono rimanere vitali sotto la superficie anche dopo la rimozione dello strato visibile, pronte a proliferare in presenza della minima umidità (muffa, Wikipedia).
Inoltre, numerosi detergenti di uso comune, sebbene possano avere un effetto sbiancante, non hanno un reale potere battericida: eliminano la colorazione dovuta alla presenza del microrganismo ma non neutralizzano i batteri, i funghi e le spore, lasciando così aperta la strada a future infestazioni.

Candeggina: solo un’illusione di pulito?

Sebbene la candeggina sia spesso consigliata per la pulizia delle muffe, il suo effetto si limita principalmente alla rimozione visiva delle macchie. I materiali porosi trattengono le spore e la struttura microscopica della muffa, protetta nella profondità del supporto, può resistere anche a trattamenti energici. La conseguenza? Una bonifica solo apparente e un rischio reale di ricrescita già dopo pochi giorni o settimane .
La candeggina inoltre favorisce la volatilizzazione delle spore quando si strofina la parete: la contaminazione può così estendersi ad altre zone della casa, comportando rischi per la salute e inutili ricadute di tempo ed energie impiegate nella pulizia .

La vera soluzione: biocidi e igienizzanti specifici

L’unico modo efficace per affrontare la muffa è intervenire con prodotti specifici a carattere biocida, pensati per penetrare in profondità nelle superfici e neutralizzare non solo il fungo ma anche batteri, muschi e alghe. Questi prodotti sono formulati con particolari composti chimici, come polimeri quaternizzati o basi cloroattive, che inattivano gli organismi patogeni fin nelle zone meno accessibili .
Esempi di principi attivi efficaci sono:

  • Cloroderivati: elementi a base di cloro che disinfettano e sbiancano.
  • Polimeri quaternizzati: garantiscono igiene duratura e inibiscono la crescita di nuovi microrganismi.
  • Composti biocidi attivi: formulazioni studiate per eliminare in modo rapido ed efficace muffe, muschi, funghi, batteri e alghe.

Solo grazie a queste sostanze è possibile ottenere una sanificazione completa delle pareti, prevenendo la ricomparsa delle infestazioni e mantenendo a lungo un ambiente salubre. Diversi marchi sul mercato propongono soluzioni professionali che possono essere adoperate su pavimenti, pareti, soffitti, materiali lapidei e facciavista, anche in presenza di umidità importante o di supporti delicati come marmo e travertino .

Prevenzione e comportamenti da adottare

La prevenzione ricopre un ruolo fondamentale nella lotta contro la muffa e i batteri correlati. Un ambiente umido con scarso ricambio d’aria, condensa ricorrente o presenza di ponti termici rappresenta il terreno ideale per la proliferazione di questi microrganismi. Ecco alcune strategie pratiche per ridurre il rischio di nuove infestazioni:

  • Favorire la ventilazione degli ambienti, speziando le finestre e utilizzando ventole nei bagni e in cucina.
  • Limitare le fonti di umidità, come il bucato steso in casa, e ricordare di utilizzare cappe aspiranti durante la cottura.
  • Gestire correttamente vasi, piante e sottovasi, evitando ristagni d’acqua.
  • Monitorare il livello di umidità mediante igrometri, mantenendolo tra il 40% e l’80%.
  • In caso di infiltrazioni o ponti termici, rivolgersi a tecnici specializzati per un intervento strutturale.

Solo adottando questi comportamenti, oltre a trattare periodicamente le superfici con detergenti antimuffa specifici, si può davvero impedire al fenomeno di ripresentarsi in modo sistematico. Dopo l’applicazione di biocidi e la morte delle spore, sarà finalmente possibile utilizzare un panno o una spazzola per asportare i residui fungini senza rischiare la diffusione delle spore
.

Rischi per la salute e importanza dell’azione corretta

Non bisogna sottovalutare i rischi che la muffa comporta per la salute. Le spore, i miceli e i batteri correlati possono causare irritazioni delle vie respiratorie, allergie, tosse persistente, asma e, nei casi più gravi, infezioni respiratorie soprattutto nei soggetti fragili, bambini e anziani . Data la resistenza di questi organismi, occorre quindi agire in modo mirato e risolutivo, evitando soluzioni fai-da-te basate esclusivamente su prodotti da supermercato non qualificati per uso biocida.

Per una pulizia sicura:

  • Indossare guanti e, se necessario, una mascherina di protezione durante le operazioni di rimozione delle muffe.
  • Non spazzolare le pareti a secco, per evitare la dispersione delle spore.
  • Preferire biocidi professionali che dichiarano esplicitamente l’efficacia contro muffe e batteri.
  • Eseguire un nullaosta sanitario per ambienti particolarmente a rischio o frequentati da soggetti sensibili.

Se hai dubbi sulla scelta del prodotto più adatto, affidati sempre ai consigli di un professionista oppure consulta la banca dati sui disinfettanti riconosciuti e testati per uso domestico o professionale. Solo così potrai tutelare la salute tua e dei tuoi cari in modo efficace e duraturo.

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